In Nhl può succedere di tutto. Chiedetelo ad Carl Hagelin e compagni e vi descriveranno quello che è successo domenica sera sul ghiaccio del Consol Energy Center di Pittsburgh.
L’incontro tra Penguins e Flyers è sul risultato di 3-1, dopo il triplo vantaggio casalingo maturato con le reti di Crosby, Bennett e Hornqvist e il gol di Wayne Simmonds in conclusione del secondo periodo di gioco.
Tuttavia quando ormai mancano meno di cinque minuti alla sirena finale succede qualcosa di veramente pazzesco: i Penguins gestiscono bene il controllo del puck e avviano un’azione corale intorno alla porta difesa da Steve Mason che viene conclusa in maniera incredibile da Carl Hagelin, al suo 12° centro stagionale.

Sfruttando l’assist di Bonino e Letang, il 27enne di Sodertalje (Svezia) al suo primo anno a Pittsburgh porta il risultato sul temporaneo 4-1. La partita si sarebbe poi conclusa 6-2 grazie alla rete di Voracek per i Flyers e alla doppietta di Fehr per la squadra di casa.

Come tutte le squadre della Nhl, anche i Penguins di Hagelin hanno lo sguardo rivolto ai playoff: con 100 punti in 79 partite la squadra di coach Sullivan ha già ottenuto la qualificazione matematica per accedere alle fasi finali del campionato.
Per quanto riguarda i Flyers, invece, il discorso è ancora aperto perché la squadra di Philadelphia occupa la seconda posizione di wild card dietro agli Islanders ed è solamente un punto davanti ai Bruins.