Terminata la Regular Season e conclusi i playoff di Nhl è ora di fare un bilancio della stagione.
E’ stato un 2014/2015 molto interessante, ricco di spunti: in attesa della serata di mercoledì 24 giugno in cui verranno consegnati i Nhl Awards (i riconoscimenti ai giocatori più talentuosi del campionato) possiamo fare una prima analisi tra campionato e playoff.
Il re incontrastato della Regular Season è stato Jamie Benn, il giocatore a Dallas dal 2009 capace di realizzare 87 punti (somma di gol e assist). Per lui un’ottima stagione seppur forse limitata dal mancato passaggio della squadra ai playoff Nhl.
Al secondo posto un Tavares in splendida forma ha portato ai suoi Islanders di New York 86 punti ma ha dovuto cedere al primo turno del Post Season contro i Capitals di Washington con la serie sul 4-3.
I gol e gli assist sono il campo, rispettivamente, di Alex Ovechkin (53) a Washington ormai dal 2005 e di Sidney Crosby (56), capitano ormai storico dei Penguins di Pittsburgh. Per loro una stagione di Nhl incredibile, in particolare per Crosby che si è tolto qualche soddisfazione con la nazionale canadese con la vittoria del Mondiale.
Passando ai playoff lo scenario di Nhl diventa ancora più interessante.
Partiamo dal “fondo”: Craig Anderson, goaltender dei Senators di Ottawa, è statisticamente il portiere più forte del campionato ma la sua bravura va, purtroppo, ridimensionata con il dato relativo alle partite giocate. E’ vero che Anderson ha una media di gol subiti pari a 0.97 a partita ma ha giocato solamente 4 incontri durante i playoff. Molto più interessante un portiere come Holtby (Washington Capitals), che ha una media di 1.71 gol in 13 partite. Da osservare.
La classifica dei punti e dei gol è assolutamente identica: Johnson (23 punti e 13 gol) dei Lightning, Kane (23 punti e 11 gol) dei Blackhawks e Kucherov (22 punti e 10 gol) dei Lightning.
Facile capire come i giocatori che hanno avuto la possibilità di disputare più partite sono quelli che hanno le statistiche migliori: Chicago e Tampa Bay hanno infatti disputato la finale di Nhl (vinta dai Blackhawks per 4-2).
Il bilancio di questa stagione di Nhl è quindi sostanzialmente molto positivo: le partite sono state tutte molto tese, con un buon hockey giocato e la voglia e la tenacia di fare sempre meglio.
La prossima stagione si apre con l’interrogativo della continuità: riuscirà Chicago a ripetersi? riusciranno gli altri team a contrastare quella che è stata definita una ‘dinastia‘?