Nessuna sorpresa, tutto fila liscio: nella notte si sono giocate 4 gare valide per il primo turno dei playoff NBA e tutte sono andate secondo pronostico, con le squadre che giocavano in casa che si sono portate tutte avanti 1-0 nelle serie.
CLEVELAND-BOSTON 113-100 (1-0 nella serie)
Niente da fare per i Celtics di Gigi Datome (solo 39″ per lui), che escono sconfitti dalla Quicken Loans Arena di Cleveland contro i Cavaliers di LeBron James. Tra i padroni di casa però a brillare è stato soprattutto Kyrie Irving, autore di una prestazione di grande autorità, considerando che per lui questa era la prima gara di playoff in carriera. 30 punti che mettono in secondo piano i 20 di King James e i 19 di Kevin Love. Tra i Celtics da segnalare i 22 di Thomas. L’impressione è che per i Cavs non sarà troppo complicato portarsi a casa la serie e passare il turno.
ATLANTA-BROOKLYN (1-0 nella serie)
Anche alla Philips Arena di Atlanta vincono i padroni di casa. L’orchestra di coach Budenholzer suona piuttosto bene anche in post-season: è ancora presto per parlare, ma questi Hawks possono dare fastidio a tutti. Neanche a dirlo, il migliore è Kyle Korver con 21 punti seguito da Teague e Carrol con 17. Ma mai come per questa squadra contare i punti è un esercizio effimero, visto che è il gioco collettivo a fare la differenza. Per i Nets, Deron Williams si ferma a 13 e non riesce ad evitare la sconfitta.
MEMPHIS-PORTLAND 100-86 (1-0 nella serie)
Quando un tuo giocatore non parte in quintetto, esce dalla panchina e segna 20 punti, vincere quella partita è quasi inevitabile. E’ successo questo anche stanotte al FedExForum di Memphis. Il giocatore in questione è Beno Udrih, che somma i suoi 20 punti ai 16 di Zach Randolph e ai 15 di Marc Gasol. E così i Grizzlies vincono gara 1: niente da fare per i Blazers di LaMarcus Aldridge e Damian Lillard. 32 punti per il primo, ma con percentuali non altissime visti i tanti tiri provati e non realizzati; solo 15 per il secondo, che si ferma a un deludente 5/21 dal campo.
LOS ANGELES-SAN ANTONIO 107-92 (1-0 nella serie)
Era forse la partita più attesa della notte: per i valori in campo, Clippers-Spurs poteva essere molto più di un primo turno di playoff. Tra i Big in campo però, solo quelli di LA fanno davvero la voce grossa. Allo Staples Center il tabellino dice 32 per Chris Paul, 26 per Blake Griffin, 17 (entrando dalla panchina) per Jamal Crawford. E se DeAndre Jordan condisce il tutto con 4 stoppate e 14 rimbalzi, diventa dura anche per coach Popovich e i suoi vecchietti terribili. Duncan si ferma a 11, Ginobili e Parker non vanno oltre i 10; non bastano i 18 di Kawhi Leonard. Gli Spurs si arrendono, ma sarà una serie equilibrata. Per il nostro Belinelli 18 minuti e 11 punti.