BATTERIE DELLA MATTINA
La prima mattinata degli Assoluti ha visto come protagonista il veneto Luca Dotto nella gara regina, i 100 stile libero, dove si è guadagnato il pass per Rio siglando un 48’’34 di grande impatto.
Ha inoltre brillato Simone Sabbioni, punta di diamante dei 100 dorso con un 54’’15, prestazione che promette di essere migliorata nel pomeriggio, andando sui 53″. Batterie di buon livello con tempi che permettono l’ingresso in finale sui 55″ e che vedono tra i migliori otto anche Christopher Ciccarese (55″07 quarto), Luca Mencarini (55″24 settimo) e Niccolò Bonacchi (55″32 ottavo). Per quanto riguarda le ragazze abbiamo assistito alla rivelazione di Carlotta Zofkova (miglior tempo di ingresso in finale 1’01’’16) e di Silvia Scalia (1’01’’68 il suo crono dopo un grande controllo del passaggio ai 50 m), che hanno dominato con personalità le proprie batterie.
Per quanto riguarda i 50 rana troviamo un Fabio Scozzoli che perde terreno nella seconda frazione di gara dopo un primo 25 notato a buoni livelli, e che si trova così al secondo posto, dietro ad Andrea Toniato che sigla un 27’’51. Fabio In ogni modo, per Fabio, saranno molto importanti i 100 rana, che potranno fargli ottenere il pass per le Olimpiadi.
Non sono mancati anche tanti avvincenti duelli al femminile: Erica Musso (4’10’’75) e Diletta Carli (4’10’’90) nei 400 sl; e nei 200 farfalla è l’allieva di Stefano Morini, Stefania Pirozzi a realizzare il miglior tempo in 2’12″32: sarà duello con Alessia Polieri nel pomeriggio in cerca del tempo di qualificazione olimpica di 2’07″3.
FINALI DEL POMERIGGIO
Il pomeriggio è iniziato con le finali B dei 100 dorso caratterizzato da un Lorenzo Mora che sigla 55.75. Si prosegue con la finale A, che vede trionfare un super Simone Sabbioni che finisce per nuotare contro se stesso e sigla un 53.34: record italiano e biglietto per Rio. “Sono molto contento, e in primis ringrazio il mio allenatore. Adesso si lavorerà ancora di più!” ha detto un soddisfattissimo Simone. Nella finale B femminile spicca Tania Quaglieri che si prende una bella soddisfazione personale siglando 1.01.99, record italiano giovanile. Nella finale A trionfa e guadagna quindi il pass per Rio Carlotta Zofkova con 1.00.91, che ha fatto una bella accelerazione nella fase centrale, e arrivando comunque molto provata. “Pensavo di fare meglio: sono molto contenta di essere arrivata prima, ma mi aspettavo un tempo migliore”, ha detto alla fine della gara.
Nei 50 rana maschile, gara non presente alle Olimpiadi, vince la finale B Franceschi con 28.30. Nella tanto attesa finale A trionfa con 27.53 Andrea Toniato, davanti a Fabio Scozzoli (27.80) che ha peggiorato rispetto alla batteria della mattina, così come Toniato. “Se sei un minimo nervoso nella rana lo senti subito, ma ho comunque la qualificazione agli europei quindi sono contento” ha detto Andrea.
Nei 400 stile libero femminile, nella finale B vince con 4.11.57 Giorgia Romei, atleta del 2000. La finale A ha visto come protagonista Alice Mizzau che sigla un 4.07.26, titolo italiano, ma non c’è il pass per Rio. Al secondo posto Diletta Carli con 4.08.66, molto lontana dai suoi personali. Gara che ha un po’ deluso, dove sono venute fuori tutte le imperfezioni. “Dopo tanto tempo che non nuotavo i 400 non avevo i punti di riferimento e mi dispiace perché puntavo a un tempo più basso, vedremo”, ha detto Alice a fine gara.
La gara più attesa del pomeriggio, i 1500 stile libero, vede protagonista il carpigiano Gregorio Paltrinieri con un passo straordinario, che sigla 14.42.91, e dietro di lui un enorme Gabriele Detti che nuota in 14.46.48 e migliora il proprio personale. Ecco l’ennesima prestazione solida da parte di questi due ragazzi in una super corsa per il podio di Rio! Pass olimpico guadagnato ovviamente da entrambi. “Si parte ufficialmente per Rio, e abbiamo ancora tempo per lavorare per le Olimpiadi!” dice un contento Gabriele. “Non sono contento, ma fa lo stesso, è andata male questa” dice invece Gregorio “Speravo di migliorarmi ancora, ma stavo già male dall’inizio. E’ una questione di nuotata e pensavo di fare meno almeno di Milano! Adesso bisogna capire perché questo tempo e sono tante le valutazioni da fare”. Da oggi in poi troveremo quindi Super Greg ancora più motivato e più cattivo in gara.
Si continua con finale B dei 200 delfino femminile vinta da Emanuela Albenzi con 2.13.57. Nella finale A ha trionfato Stefania Pirozzi con 2.08.98, seguita da Alessia Polieri con 2.09. 16. In questo caso però il pass per Rio non c’è, le vedremo invece a Londra.
Proseguiamo con la gara regina: i 100 stile libero. La finale B è vinta da Ivane Vendrame con 49.70. Nella finale A trionfa con un fantastico 48.40 Luca Dotto. Il pass per Rio c’è, ma non miglioramento che ci aspettavamo dalle batterie della mattina.
“Speravo di migliorarmi ancora rispetto alla bella prestazione di stamattina. Mi aspettavo di andare più forte: ma molto probabilmente ho sbagliato al ritorno quando ho voluto strafare, accorciando la bracciata”.
Si conclude con la 4×100 stile libero femminile: nella finale B vince il Team Veneto B con 3’51”19. Nella finale A vediamo Federica Pellegrini nella sua prima gara degli Assoluti 2016, dove fa un’ottima prestazione. Trionfa con 3.41.59 il circolo canottieri Aniene, e vince così il titolo italiano. “Abbiamo visto che questa è una buonissima formazione, siamo molto contente!” Hanno detto le ragazze.
Concludendo, oggi abbiamo avuto un bel 1500 per la coppia Paltrinieri Detti, un grandioso Simone Sabbioni, e un pò di ombre: ci aspettavamo di più dal 100 stile di Dotto.. Ma siamo comunque partiti col botto!
A domani con la seconda giornata dei campionati italiani assoluti primaverili!