MATTINA
La mattinata della seconda giornata di Assoluti ha visto grandissimi tempi nei 100 farfalla uomini con Piero Codia e Matteo Rivolta. E’ Codia a sorprendere, togliendo proprio a Rivolta il primato italiano (51″64 ottenuto ai Mondiali) con un 51″42 (quarto tempo dell’anno a livello mondiale) nuotato con grande naturalezza. Anche Rivolta comunque ha messo del suo, siglando un ottimo 51″71 (secondo tempo delle eliminatorie mattutine).
Si prosegue con i 100 stile libero, dove vediamo l’esordio della Divina agli Assoluti. Federica ha ottenuto un ottimo 54″55 con apparente facilità, arrivando così prima. Non è da escludere l’obiettivo 53″ nel pomeriggio per la “Divina” che preannuncia una partecipazione agli Europei solo nelle gare di staffetta, in quanto in questa maniera sarà più concentrata sugli allenamenti con scopo Rio.
Nei 100 rana vediamo un Fabio Scozzoli poco convincente, dopo la non brillantissima finale dei 50. La medaglia d’argento di Barcellona 2013 non è andato oltre l’1’01″88 (quarto tempo dei finalisti). La prima prestazione di giornata nella specialità viene vinta da Andrea Toniato in 1’01″40 che si ripete dopo la vittoria di ieri nell’unica vasca, ma i tempi di qualificazione appaiono comunque molto distanti.
Per quanto riguarda le ragazze nelle altre specialità, abbiamo il miglior crono nei 50 farfalla donne per Silvia Di Pietro in 26″47 che conferma il proprio status di favorita. Nelle batterie dei 200 rana, Ilaria Scarcella è la migliore, con 2’29″21
POMERIGGIO
Il pomeriggio è stato brillante per Matteo Rivolta, che nella finale dei 100 farfalla ha siglato un 51”54 e guadagnato pass olimpico, con tanto di personal best e quinto miglior tempo stagionale. Il lombardo che ora si allena a Roma vince il duello con Piero Codia, che tocca in 51”72 e, al momento, è fuori dalle Olimpiadi.
Il secondo pass olimpico di giornata lo conquista Federico Turrini nei 400 misti. Dopo la gara di Matteo Rivolta, si qualifica a Rio 2016 anche il toscano che tocca in 4’11”95 – a quattro decimi dal personal best che resiste dal 2013 – e vola sul podio delle migliori prestazioni stagionali dietro al giapponese Kosuke Hagino (4’08”90) e all’australiano Thomas Fraser-Holmes (4’11”09)
A un passo dai Giochi anche Luca Marin, che sigla un 4’14”65: troppo, per le Olimpiadi. Marin sarà comunque agli Europei di Londra
Abbiamo visto una Federica Pellegrini fantastica nell’ultima finale individuale e vince i 100 sl con il nuovo record italiano in tessuto di 53”78.
Per la Divina c’è il secondo pass olimpico dopo quello nelle quattro vasche – già in cassaforte grazie alla medaglia di Kazan – e, soprattutto, una prova di forza notevole in vista del prosieguo della manifestazione. Quello che conta, però, sarà applicare il tutto ai 200 di domani, venerdì 21 Aprile: l’1’54” in tessuto – il primo in carriera – è raggiungibile.
A domani con il terzo appuntamento degli Assoluti Riccione 2016!