L’Italia è sempre più un paese malato. L’ultimo scabroso episodio è un’aggressione ad Antonio Di Sante, giovane ciclista abruzzese in forza alla squadra VeloClub Abruzzo.
Stamane Di Sante si stava allenando a Tortoreto. Una giornata soleggiata, ideale per fare una sgambata in bicicletta.
Un allenamento tranquillo che si è trasformato in sangue,dolore e sgomento.
Di Sante stava affrontando una rotatoria quando ha visto sopraggiungere contro di se, a forte velocità, un’auto scura di grossa cilindrata: pochi istanti, giusto il tempo per gridare “Rallentaaaa” e per provare a scartare la macchina.

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Per un soffio non finisce in tragedia: l’auto sfila, il ragazzo resta in piedi, poi, il colpo di scena. L’automobile, di colpo, si ferma, ne scende un uomo che con fare minaccioso si avvicina ad Antonio Di Sante e lo colpisce con un pugno diretto al volto. Tutto accade nel volgere di pochi secondi, il corridore finisce a terra dolorante, mentre il malintenzionato si da alla fuga a tutta velocità.

Di Sante che, dopo essere stato soccorso dai sanitari ed essere stato sottoposto a tutti gli esami di rito in ospedale, ha raccontato: “Fortunatamente me la sono cavata solo con un trauma al naso, con un forte mal di testa e qualche giorno di riposo ma non voglio pensare a cosa sarebbe potuto accadere se quell’auto mi avesse investito“.

In bocca al lupo per una pronta guarigione Antonio, da tutta la redazione di BlogdiSport.